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venerdì 30 novembre 2012

Goliardando.......

Comunicato stampa:
Sabato 15 dicembre, in occasione della Cena degli Auguri (Barbiano  - Circolo Parrocchiale), si svolgeranno le elezioni primarie per scegliere il Condottiero 2013 di Ad Maiora Bike.

Re della Tavola

Il maiale, “Re della Tavola” da cui derivano salumi prelibati e cibi straordinari, un protagonista che Busseto (PR) celebrerà nel corso di un weekend a tutto gusto. “Il Maiale in Tavola, dalla testa alla coda” (perché del maiale non si butta niente) si terrà sabato 1 e domenica 2 dicembre 2012 per iniziare a a respirare l’atmosfera natalizia, a partire da alcuni piatti tipici della tradizione emiliana. In entrambe le date andrà “in scena” nel cuore di Busseto una grande fiera agroalimentare e della migliore norcineria, con stand enogastronomici che vedranno protagonisti prodotti tipici e di nicchia, di diverse regioni italiane e s La fiera sarà aperta, dal sabato pomeriggio alla domenica sera nel centro storico di Busseto. E per celebrare in grande stile i prodotti di “Sua maestà” il maiale, il 2 dicembre (alle 15) ecco che ad essere protagonista sarà il “magrone”, uno speciale insaccato realizzato coi ritagli di culatello. “Dalla testa alla coda”, quindi, per una grande rassegna agroalimentare, accompagnata da tutta una serie di iniziative collaterali, fra musica, sapori ed anche attrazioni per i più piccoli.
Fonte: www.vapensieroviaggi.com

Secondo avviso!!

Sabato 15 dicembre 2012
E' l'ultimo appuntamento dell'anno 2012, ma anche un buon motivo per ritrovarsi attorno ad una tavola con tutti gli amici di Ad Maiora Bike per condividere gli Auguri Natalizi. Un'altro anno trascorso ciclisticamente sempre all'insegna dell'escursionismo con gli indimenticabili Tour dell'Ubaye e del Blockhaus, della lunga pedalata a Chioggia oppure l'ardua scalata al Grappa... perle che vanno ad aggiungersi alle altre esperienze di viaggio effettuate negli anni scorsi. Chissà ora cosa ci attende!.
Quest'anno la location prescelta ad ospitarci, è il Circolo Parrocchiale di Barbiano che con il suo staff ci hanno proposto un interessante e differente menù per rendere il rituale appuntamento ancor più ghiotto: Prenotazioni entro 07/12 - Euro 25



giovedì 29 novembre 2012

Valico della Crocetta

Partenza: Barberino del Mugello
Quota massima: 817 mt
Sviluppo: 12 km
Dislivello: 549 mt
Pendenza media: 4.6 %

Ci sono poche salite nel Mugello temute dai cicloamatori quanto il Valico della Crocetta. Limitandosi ai numeri principali non se ne comprende tuttavia il motivo visto che si tratta di uno dei valichi meno elevati (817 mslm) e la sua pendenza media non è certo proibitiva (4,6%); anche la lunghezza, sebbene significativa (12 chilometri), non è spropositata. Ma questi numeri non dicono tutto, soprattutto non dicono della presenza di un tratto di quasi due chilometri e mezzo al 10% di pendenza con passaggi intorno al 15%, che richiede un grande sforzo e può mettere in notevole difficoltà i meno allenati.
La partenza è a Barberino di Mugello e per un chilometro e mezzo si percorre la strada per il Passo della Futa; dopodiché si imbocca a sinistra per Montepiano .........  si giunge finalmente (km 12) al Valico della Crocetta a 817 metri sul livello del mare.
 
Fonte e articolo completo: www.mugellotoscana.it

2013 Südtirol Sellaronda HERO

mercoledì 28 novembre 2012

MTB Domenica 2 dicembre

Challenger d'Inverno MTB Casola ValSenio
Ritrovo: Bar Briko Lugo ore 7,45
Partenza presso: Giardino Officinale
Via del Corso 2 - Casola
Iscrizione: 4 euro + Pasta- Party
Percorsi 25/ 35 km
Parcheggio consigliato: Casola / Piscina
Mappato nelle zone: Monte Mauro

Si dice che bisogna pensare bene... e così faremo per augurarci un break-meteo che ci consenta domenica prossima di mettere  il naso fuori da casa senza bagnarci. Per il resto non c'è molto da dire se non che nella vallata di Casola Valsenio anche se il terreno potrebbe risultare pesante per le piogge cadute abbondanti proprio in questi giorni, ci sono ugualmente interessanti percorsi che evitano terreni particolarmente fangosi... e probabilmente seguendo la falsariga delle passate edizioni, la manifestazione sarà concentrata sul crinale del Monte Battaglia e le discese- risalite da Ca' Budrio.

martedì 27 novembre 2012

Wildpigs

Il suo nome nazionale è CINGHIALE ma è presente in tutto il mondo e fa parte del Superordine dei Ungulati e della famiglia Suidi, caratterizzati dall’avere la parte terminale delle dita (falangette) ricoperte da robuste unghie (zoccoli). Le dimensioni del cinghiale sono molto variabili e dipendono principalmente dalle origini della popolazione e/o dal grado di ibridazione con il maiale. Il peso alla nascita è di circa 700 grammi; l‘accrescimento corporeo è relativamente rapido (90 – 100 grammi al giorno nel primo anno) e raggiunge i 20-40 kg alla fine del primo anno di vita; successivamente l‘accrescimento diventa più irregolare e soggettivo, più lento nelle femmine, ed il peso aumenta di circa 10-15 kg. ogni anno. Il massimo sviluppo ponderale viene raggiunto dopo i 6 anni (max 200 kg). Il cinghiale è un ungulato di aspetto robusto, con gli arti corti (negli individui adulti la distanza del ventre dal suolo è circa un terzo dell‘altezza) ed il corpo allungato; La massa corporea è decisamente spostata sull‘avantreno, la testa è grande ed occupa più di un terzo della lunghezza del corpo; gli occhi sono infossati, piccoli e situati nella parte posteriore della testa. I quarti anteriori e la testa (a cuneo) sono conformati in modo tale da agevolare gli spostamenti anche in presenza di vegetazione molto fitta e intricata, mentre il disco nasale mobile e resistente (grifo) e gli incisivi inferiori a scalpello agevolano l‘attività di scafo (grufolate). La coda è lunga, diritta, coperta di peli fin dalla base e termina con un ciuffo di peli più ampio (fiocco).
Fonte: http://www.sterna.it

Titan Desert 2013

Tutti i biker interessati a eventi ciclistici internazionali sono invitati a partecipare martedì 11 dicembre 2012 (ore 19.30) a Treviso presso il negozio SPORTLER alla presentazione dei nostri eventi a tappe 2013, ma soprattutto della MILENIO TITAN DESERT, mitica gara in mtb che nel 2013 (a fine aprile) si terrà di nuovo in Marocco - un occasione per i numerosi italiani già iscritti per avere ulteriori informazioni. Presenti per l´occasione gestita da Bike and More. gli organizzatori spagnoli della "Titan Desert" in veste di Manuel Tajada Vitales (direttore sportivo) e Pablo Martino (responsabile stampa) della RPM Events di Barcelona. e probabilmente anche Roberto Heras, plurivincitore della Titan Desert. La serata sarà organizzata in collaborazione con SELLE SMP che presenterà alla stampa nazionale i suoi prodotti di punta del 2013. La gara si svolgerà dal 28 aprile al 3 maggio 2013 nel deserto marocchino con un percorso  impegnativo e difficile, dove la montagna e la dune avranno saranno protagonisti. In totale... 6 tappe / 6 giorni /600 km.
Appuntamento quindi  presso SPORTLER Treviso Sport - Via Eroi di Podrute 2/4/6 - SILEA (TV) uscita autostrada Treviso Sud. Si prega di confermare la propria partecipazione per mail > info@bikeandmore.it
Fonte:Comunicato Stampa


domenica 25 novembre 2012

Riolo Terme e dintorni

L'unico rammarico per questo interessante appuntamento in MTB, è stato quello di essermi dimenticato la "fedele" fotocamera digitale per immortalare e rendere pubblico, frangenti e immagini dell'incredibile percorso programmato oggi al domenicale Raduno Challenger UISP di Isola. Ebbene si, quello di oggi è stato probabilmente il migliore... rispetto ai precedenti, con una scelta sicuramente ardua ma vincente nel proporre un faticoso Percorso Lungo di ben 48 km 1290 mt di dislivello !! ma che ha reso moltissimo a coloro che hanno scelto di affrontarlo, uno spettacolo che coniuga un ottimo panorama, salite tecniche e discese divertenti. Da Riolo Terme siamo partiti in direzione Campo Golf, intervallando a seguire, fondo sterrato e asfalto per evitare tratti impraticabili fino a Bordo Rivola e dare inizio ad una serie di salite offroad che conducono alla sommità del crinale ( 441 s.l.m.) tra la Valle del fiume Senio e quella del Torrente Sintria nei pressi di Monte Albano dove è stato collocato il Ristoro di percorso (ahimè al nostro passaggio esaurito di ogni conforto ma giustificabile in quanto alta è stata l'affluenza dei partecipanti e quindi non prevedibile...) e il bivio- percorsi.
Per il P. Lungo siamo scesi con un piacevole single track fino a piano nella Valle del Sintria corroborati dal tiepido sole che ci ha accompagnati all'ennesima risalita fino al valico del Monte Albano; si pedala ora in direzione Monte Mauro e Monte della Volpe passando dal borgo diroccato dei Crivellari, una rarissima testimonianza di un paese costruito “sul gesso e con il gesso”, e poi sulla punta estrema dello stretto e a volte esposto crinale formatosi dal lento sgretolamento dei calanchi, quelli prossimi a Monte delle Vedove e Riolo Terme. Giudizio: Notevole.

venerdì 23 novembre 2012

Clusum Herculis

Piccolo borgo medievale adagiato sulla destra del fiume Bidente, fra Meldola e Civitella di Romagna, la romana Cusercoli (Clusum Herculis) è il fiore all’occhiello di questa rigogliosa valle. La rocca di Cusercoli sorse in età medievale, intorno al XII secolo, su una prima fortificazione del periodo tardo romano; di quest’ultima rimane un imponente muro di pietra a secco. La fortezza apparteneva all’Abbazia di Sant’Ellero, come risulta dalla bolla di Papa Innocenzo II datata 1213, e agli Arcivescovi di Ravenna. Il feudo era compreso nella contea di Giaggiolo, i cui signori erano i Malatesta di Giaggiolo, discesi dal famoso Paolo immortalato da Dante Alighieri nel V canto dell’inferno. Nel corso del XIV secolo, i Malatesta fecero costruire, accanto al castello, un palazzo fortificato utilizzato come residenza del feudatario. Nel XVI secolo, probabilmente per le pessime condizioni in cui la fortezza versava, i Malatesta la cedettero ai Guidi di Bagno che ne mantennero il possesso sino al XIX secolo. Nella Seconda metà del 1700, i Conti Guidi apportarono profonde modifiche alla rocca, per adeguarla alle proprie esigenze abitative. Vi aggiunsero infatti i giardini pensili e la chiesa di san Bonifacio, al posto della piccola chiesa di Sancta Maria de Saxo rovinata da un’alluvione nel 1750. Lo stemma dei Guidi di Bagno è ben conservato sopra la cosiddetta “Portaccia”, antico ingresso al borgo da sud-est. Oggi, con il borgo antico che si snoda ai piedi del castello, il complesso emana uno straordinario fascino, sia per i segni dell’antico fasto che per la sua particolare posizione di dominio sul territorio circostante. Perla dell’archeologia industriale in Val Bidente è la Cartiera, la più antica di Romagna. Costruita dai Conti guidi di Bagno nel 1637, essa ha continuato la sua attività fino all’inizio del 1900. Famosa per la produzione di pietre e rosari, Cusercoli ne confeziona migliaia ogni anno con vari materiali (perle, legno, plastica fosforescente o semi di piante), esportandoli poi in tutto il mondo. Da esaltare infine la cucina, ricca di tradizioni e antichi sapori, riproposta con maestria dalle “azdore” anche in occasione delle sagre.
Fonte: http://tartufodiromagna.it

Arrivano le 27,5 !!!!!

Veloce, leggero, efficace. Il nuovo telaio Fuego, vincitore del premio giuria “miglior qualità tecnica” INNOVATION AWARD EXPOBICI 2012, è il frutto di un lungo lavoro del reparto “ricerca e sviluppo” del Team TITICI. Un telaio full suspension 650B (27,5), con 100 mm di escursione, completamente in carbonio, realizzato in Italia. Il progetto FUEGO nasce con il chiaro intento di soddisfare le esigenze di coloro che da un telaio vogliono … tutto! Reattività, leggerezza, comodità, agilità, un esperienza di guida che va al di là di ogni aspettativa. Il nuovo formato delle ruote da 650B permette di ottenere quel pizzico di reattività in più rispetto alle ruote da 29” e lasciando all’ammortizzatore il compito di assorbire gli urti degli ostacoli. Con le ruote da 27,5” è anche possibile ottenere delle geometrie race anche nelle taglie più piccole, cosa molto più difficile nelle full da 29.
Fonte: http://www.titici.com/fuego 

giovedì 22 novembre 2012

MTB Domenica 25 novembre

Challenger d'Inverno MTB Isola
Ritrovo: Bar Briko Lugo ore 7,45
Partenza presso: Cantina DADE
Via Bologna 76 Riolo Terme (fronte FRM)
Iscrizione: 4 euro + Pasta- Party
Parcheggio consigliato: Cantina DADE
Mappato nelle zone: Monte Mauro


mercoledì 21 novembre 2012

Appunti di viaggio


Le Tre Cime...

DISTANZA 7.53 km
ALTEZZA ALLA PARTENZA 1752 m
ALTEZZA FINALE 2320 m
SALITA 568 m
SALITA 7.53 km
PERCENTUALE MEDIA DI SALITA 7.5 %
Le Tre Cime di Lavaredo sono un massiccio montuoso delle Dolomiti di Sesto che si riconoscono grazie alla loro forma inconfondibile. Le cime, tre in tutto, assomigliano a tre dita che puntano verso l’alto, armonicamente allineate. E grazie a questo fatto, le Tre Cime di Lavaredo vengono valutate come l’emblema delle Dolomiti di Sesto. Il Rifugio Auronzo (Tre Cime di Lavaredo) è stato più volte sede di arrivo di tappa del Giro d’Italia. La salita finale, molto impegnativa, sale da Misurina (1760mt) al rifugio (2333mt) in circa 7 km. Il tratto finale scavalca in meno di 4 km un dislivello di 477 metri, per una pendenza media superiore al 12% e punte fino al 19%. La prima volta fu nel 1967, tappa che venne però annullata per irregolarità dovute alle spinte ricevute dai corridori. A titolo informativo ricordiamo che era stata vinta da Felice Gimondi davanti a Eddie Merckx e Gianni Motta. Andò meglio l’anno successivo, con una tappa memorabile che vide, sotto la neve, la vittoria del belga Eddie Merckx che qui indossò la maglia rosa per portarla a Milano.
La tappa più famosa conclusa sotto le Tre Cime è certamente quella del Giro del 1974: il vincitore di tappa fu lo spagnolo Josè Manuel Fuente, ma il vero protagonista fu il 21enne GiovanBattista Baronchelli, al primo anno di professionismo, che staccò il leader della classifica Eddie Merckx e per soli 12 secondi fallì l’impresa di strappargli la maglia rosa. A detta di mio padre, quella volta Merckx dovette cavarsi fuori gli occhi dalle orbite per riuscire a “tenere” in salita e non andare alla deriva. Nel 1981 la vittoria sarà dello svizzero Beat Breu mentre nel 1989 vinse lo scalatore colombiano Luis Lucho Herrera. Dopo diversi anni di assenza, l’arrivo delle Tre Cime di Lavaredo è stato reinserito nel percorso del Giro del 2007 (15^ tappa) ed ha visto la vittoria del giovane modenese Riccardo Riccò, seguito da Leonardo Piepoli, suo compagno di squadra.
Fonte : http://34x26.wordpress.com 

martedì 20 novembre 2012

Circuito dell'Appennino


Le fatiche per i partecipanti alle prove del circuito iniziano il 17 Marzo 2013 con la Gran Fondo Comacchio e le sue Valli che hanno sempre rappresentato la risorsa principale dell'economia locale e la loro gestione fu sempre al centro delle vicende storiche. Quando nel 1797 Napoleone si impadronì del paese e delle valli, i cittadini si ribellarono, guidati da Antonio Buonafede e Guido Manfrini, finchè ottennero la firma del Rogito Giletti (12 luglio 1797), con il quale la repubblica Francese vendeva alla cittadinanza tutte le valli. Ancora oggi il Rogito è l'unico documento che sancisce la proprietà del Comune sulle valli. Tre i percorsi proposti dai dirigenti della Lega Ciclismo Uisp Ferrara, la Gran Fondo di 133 chilometri, Medio Fondo 79 e Corto 47 chilometri, percorsi che non offrono particolari difficoltà altimetriche, ma il vento potrebbe rendere ardua la pedalata ai partecipanti. Il 12 Maggio 2013 si torna a pedalare nella Gran Fondo Gaggio Montano che nella denominazione della manifestazione ha inserito il nome di questo comune che vanta la nascita e lo sviluppo della Saeco International Group un’importante azienda produttrice di macchine per caffè e distributori automatici che ha legato per diversi anni il suo marchio al ciclismo professionistico. La prova voluta dai fratelli Contri vedrà i ciclisti impegnati nella Gran Fondo (153 chilometri e 2039+ metri di dislivello), Medio Fondo (82,3 chilometri e 856 metri di dislivello) e Corto (45 chilometri e 282 metri di dislivello). Sette giorni più tardi, il 19 Maggio 2013, ad Imola andrà in scena la Gran Fondo Vallata del Santerno organizzata da Sacmi e C.M.A. Lungo i 146 chilometri della Gran Fondo, dislivello 2322 metri, i partecipanti scaleranno salite ormai entrate a far parte della storia e tradizione degli appassionati delle due ruote, come il Passo della Raticosa e Passo della Futa a cui si aggiunge Passo del Giogo prima di rientrare a Imola. Il 2 Giugno 2013 sarà la società campione d’italia Uisp cicloturismo per società, per il secondo anno consecutivo, la Bitone Bologna, a dar vita alla quarta prova del circuito, la Gran Fondo Le Valli Bolognesi che avrà quale location il Circolo Benassi. Anche in questo caso tre sono i percorsi disegnati dai dirigenti bolognesi, la Gran Fondo 148 chilometri (1671 metri di dislivello), la Medio Fondo di 102 chilometri (960 metri di dislivello) e il Corto 49 chilometri (292 metri di dislivello). Domenica 23 Giugno 2013 si pedalerà lungo i nuovi percorsi della Gran Fondo Città di Medicina, l'origine del nome di questo comune è piuttosto incerta, e su di essa sono state fatte svariate ipotesi. La leggenda racconta che l'imperatore Federico Barbarossa, passando per Medicina da Milano, si ammalò e, grazie ad una serpe finita per errore nel pentolone della sua minestra, miracolosamente guarì. È stato però dimostrato che il nome era antecedente al passaggio di Federico Barbarossa, che però avvenne realmente. Come rievocazione di questa leggenda, si celebra ogni anno la "Festa del Barbarossa", il terzo fine settimana del mese di settembre. La Gran Fondo misura 147 chilometro con 2280 metri di dislivello, Medio Fondo 100 chilometri 1480 metri e Corto 50 chilometri. La chiusura del circuito Domenica 15 Settembre 2013 a Castenaso con la Gran Fondo dell’Uva manifestazione che è stata inserita quest’anno nel circuito ed è organizzata dalla Ciclistica Faenza Bikes. 140 i chilometri da percorrere per la Gran Fondo, 109 la Medio Fondo e 57 il percorso Corto.

lunedì 19 novembre 2012

Bici da trasporto

FILIBUS
Tipologia: Bici da trasporto con ruote 26″ – 20″
Caratteristiche tecniche: Modello 3v  Shimano Nexus freno contropedale  -  Modello 8v  Shimano Nexus freni roller
Prezzi: Modello 3v  €. 749,00  -  Modello 8v  €. 899,00  ( Iva Esclusa + Trasporto)

domenica 18 novembre 2012

La valle del Santerno

Quando putroppo non hai il tempo disponibile per poter dar sfogo durante la settimana alla passione ciclistica, osservi di conseguenza e con molta attenzione i giorni e le ore mancanti all'arrivo del prossimo weekend... per poter salire sulla bicicletta e partire: che passione!.
Ma se... come capita ultimamente di frequente, il meteo non è certamente d'aiuto e si oppone con previsioni pessime che possono soltanto sconsigliare l'uscita escursionistica, allora non rimane altro che disattivare il cervello e... "armatevi e partite", come proprio è successo nella giornata odierna per la nostra partecipazione al consueto raduno domenicale MTB di Fontanelice : il risveglio all'alba con una leggera pioggerellina non è stato certamente di buon inizio, ma ugualmente si va... si parte per la collina imolese, ben consci di rischiare anche un rapido ritorno oppure una pedalata "very crazy" su un fondo che certamente ci farà penare. Il ritrovo a Fontanelice è ora mai un must del Circuito Invernale UISP e il suo interessante percorso viene riproposto annualmente con l'aggiunta di modifiche, varianti, che lo rendono ancor più apprezzato: dal paese immediatamente si sale vertiginosamente sui Gessi con una salita spaccagambe, quella che ti conduce fino in quota per poi distendersi su carrareccie e single-tracks in direzione della Maddalena, su un fondo pesante per non dire fangoso. ma sicuramente faticoso da pedalare in salita. La seconda parte del percorso invece è mappata sull'altro versante della Valle de Santerno, la sponda imolese del Monte Battaglia, una ottima escursione con inedite deviazioni,  prima di scendere vorticosamente fino a Fontanelice.
Km percorsi 28 Dislivello 1200 mt

giovedì 15 novembre 2012

Il sergente di ferro

Grande successo di pubblico riscontrato nell'appuntamento tenutosi ieri al Teatro Comunale "Rossini" di Lugo di Romagna, per la presentazione del libro autobiografico di Giancarlo Ferretti: "Mi chiamavano Sergente di ferro". L'autore, conosciuto direttore sportivo delle migliori squadre ciclistiche presenti alla ribalta mondiale degli ultimi 20 anni, si è raccontato con inediti aneddoti e testimonianze dei suoi "ragazzi". Sono intervenuti campioni del ciclismo quali Felice Gimondi, Gianni Bugno, Moreno Argentin, Michele Bartoli, Ivan Basso e Alessandro Petacchi, coordinati da Auro Bulbarelli e Beppe Conti.

Salvaiciclisti


Sit In in Piazza Maggiore a Bologna, venerdi 16 novembre, per dire basta agli omicidi di pedoni e ciclisti sulle nostre strade. Per ricordare la ragazza uccisa pochi giorni fa da un SUV e tutte le vittime innocenti della violenza dei motori. Ci incontreremo in bici o senza bici, ma ciascuno porterà con sé una candela o un faretto per bicicletta.
Iniziativa proposta da:
https://www.facebook.com/salvaiciclistibologna/

mercoledì 14 novembre 2012

A cena... per gli Auguri

Sabato 15 dicembre 2012
E' l'ultimo appuntamento dell'anno 2012, ma anche un buon motivo per ritrovarsi attorno ad una tavola con tutti gli amici di Ad Maiora Bike per condividere gli Auguri Natalizi. 
Un'altro anno trascorso ciclisticamente sempre all'insegna dell'escursionismo con gli indimenticabili Tour dell'Ubaye e del Blockhaus, della lunga pedalata a Chioggia oppure l'ardua scalata al Grappa... perle che vanno ad aggiungersi alle altre esperienze di viaggio effettuate negli anni scorsi. Chissà ora cosa ci attende!.
Quest'anno la location prescelta ad ospitarci, è il Circolo Parrocchiale di Barbiano che con il suo staff ci hanno proposto un interessante e differente menù per rendere il rituale appuntamento ancor più ghiotto:

  • FANTASIA DI CROSTINI
  • ANTIPASTO "ROMAGNOLO"
  • TORTELLONI DI RICOTTA BURRO E SALVIA
  • STROZZAPRETI POMODORO FRESCO GAMBERI E BACON
  • FILETTINO DI MAIALE AL PROFUMO DI BOSCO E  PORRO CROCCANTE
  • PATATE AL ROSMARINO e BELGA GRATINATA
  • BAVARESE ALLA VANIGLIA CON SALSA FRAGOLE
Prenotazioni entro 07/12 - Euro 25

MTB Domenica 18 novembre

Challenger d'Inverno MTB a Fontanelice
Ritrovo: Bar Briko Lugo ore 7,45
Partenza presso: Bocciofila Fontanelice
Iscrizione: 4 euro + Pasta- Party
Parcheggio consigliato: Via della Resistenza
Percorso: 31 km  + P Medio
Mappato nelle zone: Gesso

lunedì 12 novembre 2012

Forcella Lavardet

Santo Stefano di Cadore (Bl), Strada provinciale 645 della Forcella di Lavardet.
Partenza: Campolongo 940 mt
Arrivo: Forcella Lavardet 1542
Lunghezza 11 km

Per giungere sulla Forcella Lavardet (1542 mt) ci sono quattro splendide vie da pedalare:
1) Via Sauris, Casera Razzo
2) Via Comeglians, Val Pesarina
3) Via Campolongo, Valli di Canciano
4) Via Laggio, Sella Ciampigotto
Con Ad Maiora Bike abbiamo percorso le prime due ascese, sono entrambe piene di fascino soprattutto il versante di Ampezzo -Passo del Pura- Sauris -Casera Razzo e i suoi 38 km di lunghezza che naturalmente alternano discese a lunghe ascese, ma credo che dopo aver percorso quest'anno la salita off-road del Col de la Moutiere un pizzico di curiosità ci induce a  conoscere anche questo lato "fuori mano" della Forcella... solo da pochi violato.
La strada provinciale 645 della Forcella di Lavardet ha inizio nel territorio del Comune di Santo Stefano di Cadore, in località Campolongo (m. 940). Da qui, scavalcato il fiume Piave, la strada entra nella valle del torrente Frison per raggiungere la forcella, proseguendo poi in terra friulana. Nella foto si può vedere una serie di stretti tornanti costruiti per superare un tratto con notevole pendenza in zona particolarmente franosa.
Ma attenzione in quanto ci sono tratti in fondo sterrato pedalabile, ogni anno puntualmente finanziati per l'asfaltatura e poi invece... ma forse rimane la sua difesa dal traffico.



domenica 11 novembre 2012

Cerchio in legno radiale





























Fonte: www.biascagne-bici.it 

Un weekend a metà...

Con molto dispiacere oggi (domenica) abbiamo dato forfait all'appuntamento programmato in MTB di Castel del Rio, ancora una volta per l'impedimento meteo che non ci ha consentito di pedalare nel sempre interessante percorso tracciato sul Monte La Fine e sia per gli organizzatori che indubbiamente si sono dannati l'anima per poter offrire a tutti gli intervenuti una qualità di servizio all'altezza della loro fama. Sarà per il prox anno... ma per favore NON scrivete più sul volantino quel "pioverà alle ore 8,30" altrimenti sembra quasi che evochiate l'evento meteoreologico negativo!!.
All'inverso, abbiamo molto goduto nella giornata di sabato, percorrere il Tour panoramico del Monte Chioda che è per noi quasi una palestra escursionistica, visti gli innumerevoli passaggi effettuati quest'anno, ma che proprio in questo periodo "da il massimo".... in termini paesaggistici e pedalatori.
Il fondo era ottimo, soprattutto nei due punti critici quali sono 1) La fossa del Trebbio, dove è sistematico incontrare un tratto piano fangoso in quanto il fondo della strada sicuramente scorre lungo scoli di acque sorgive 2) lo "strappone" che porta sull'asfaltata del Monte Chioda dove sono costanti e rinomate i fondi sterrati argillosi e umidi, anche questi prodotti da infiltrazioni: comunque, circa 500 mt prima c'è un bivio - segnalato CAI - che abbandona il sentiero maestro svoaltando a dx - tagliando questo punto critico e inoltrandosi in salita nel faggeto conduce ugualmente a quota 656 mt sulla direttiva Rocca San Casciano - Modigliana.
La seconda parte dell'escursione è uno spettacolo di colori adentrandoci nell'abetaia della Sponziola, nei pressi del San Valentino, e a seguito l'arido crinale che conclude l'escursione alla Torre del "Guidi" che sovrasta il paese di Modigliana.
Percorsi 33 km 1200 mt disliv.

venerdì 9 novembre 2012

Circuito Romagnolo 2013

Ottava edizione del Circuito Cicloturistico Romagnolo con le classiche 5 manifestazioni e toccherà l'apertura alla G.F. "Le Cime di Romagna" il giorno 14 Aprile, organizzata dal Gruppo AVIS FAENZA che è giunta alla 11^ edizione, la domenica seguente si affronterà l'undicesima edizione della "Strada dei Vini e dei Sapori dei Colli di Forlì e Cesena" organizzata dalla Polisportiva BERTOLT BRECHT di Russi. Domenica 5 Maggio il terzo appuntamento con il "Giro della Romagna" giunto alla 34^ Edizione, ben organizzato dal BARACCA LUGO, invece il 26 Maggio si affronterà la 15^ Edizione della Gran Fondo "Città di Lugo" del PEDALE BIANCONERO e per finire l'ottava Edizione della G.F. La "Ercole Baldini" organizzata dal G.S. CICLISTICA MASSESE il 9 giugno.
La novità che balza all'occhio di questa edizione del Circuito, è quella del rinnovato percorso della GF "Cime di Romagna", che cambia direttiva per raggiungere Castrocaro, Dovadola, e a Rocca San Cassiano imbocca la salita di Santa Maria in Castello fino a cima Busca e ridiscendere immediatamente a Portico. Da qui si prosegue sulla SS67 fino a San Benedetto in Alpe per scavalcare gli insidiosi Passo Peschiera e Passo dell'Eremo. A Marradi si fa inversione di marcia transitando per la località di Popolano, Fognano e giunti alla frazione di Pieve del Tho ci attende l'ultima severa ascesa... quella che si conclude alla cima del Casale e discende via Cottignola a Brisighella per l'ultimo rush finale fino al traguardo di Faenza.

giovedì 8 novembre 2012

MTB Domenica 11 novembre

Challenger d'Inverno MTB a Castel del Rio
Ritrovo: Bar Briko Lugo ore 7,45
Partenza presso: Sala Coop  - Viale della Resistenza 8
Iscrizione: 4 euro + Pasta- Party
Parcheggio consigliato: presso Campo Sportivo
Percorso: 26- 32 km / Variazione possibile x Meteo
Mappato nelle zone: Monte La Fine
Lavaggio biciclette + docce

Gli organizzatori della soc. Bici Castel del Rio, si sono veramente fatti in quattro per allestire questo appuntamento annuale in MTB, mappando un percorso unico, sul fianco del Monte La Fine... guardate un po' quanto lavoro hanno dovuto dedicare per preparare adeguatamente un sentiero di passaggio !!! ( http://fotoalbum.mtb-forum.it/showalbum.php?id=22679 ) e quindi NON possiamo che augurarci un tregua meteo per il prossimo weekend per godere di tanto.

Vinolionovo

17 - 18 Novembre 2012 Stia (AR)
VIII mostra-mercato di vino e olio.

Programma:
Sabato 17 novembre
ore 14.00 Apertura degli stands espositivi
ore 15.00 Apertura stand gastronomico
Domenica 18 novembre
ore 10.00 Apertura stand espositivi
ore 12.30 Pranzo
ore 15.30 Intrattenimento
I viticoltori e i frantoiani locali saranno in mostra con i loro prodotti presso il presso il Lanificio Storico, a Stia: una mostra mercato dove l'olio e il vino potranno essere acquistati durante la mostra direttamente presso le Aziende Produttrici che espongono. Durante la manifestazione ogni Azienda partecipante potrà organizzare degustazioni e mettere in vendita i propri prodotti, anche alternativi ad olio e vino.
Fonte: www.visitarezzo.com


 


mercoledì 7 novembre 2012

MTB Sabato 10 novembre

Ritrovo: Bar Briko Lugo ore 7.45
Partenza presso: ore 8,30 - Modigliana
Parcheggio consigliato: Campo Sportivo
Percorso: 40 km / Disl. 1000/1100 mt (4-ore circa)
Mappato nelle zone: Monte Trebbio -Busca
Difficoltà tecnica: Media
Difficoltà muscolare: Impegnativo

E' una nenia che ora mai si ripete... intendendo il meteo instabile nel corso del weekend, e di conseguenza dobbiamo zizzagare con la nostra programmazione tra il sabato e la domenica  per centrare almeno un giorno utile per pedalare. Il fondo tiene e quindi scegliamo come meta di partenza Modigliana per una tour interessante e panoramico.

BLACK FOREST MTB MARATHON 2013

Una classica Marathon nella Foresta Nera, nel sudovest della Germania, in un triangolo tra l'Alsazia e la Svizzera. Oltre 5000 iscritti attraversano ogni anno il parco nazionale pedalando in splendidi boschi e in un paesaggio intatto con piccoli idilliaci paesini. 5 le distanze per tutti i gusti e capacità, durissima l´Ultra. Da seguire il vasto programma collaterale con City-Race, Kids-Cup ed Expo Area. Prossima edizione: 23 giugno 2013. Lo "Schwarzwald", la Foresta Nera, si trova nel sudovest della Germania: una delle regione piú belle della Germania ed una destinazione per passare le vacanze molto ambita.
Nel 2013 si potrá scegliere dinuovo tra 5 splendidi percorsi:
117 km / 3.150 m disl - ULTRA
89 km / 2.300 m disl - Power Track
78 km / 2.050 m disl - Marathon
52 km / 1.130 m disl - Speed Track
43 km / 900 m disl - Short TrackFonte: Bike and More
Chi non conoscesse ancora: Bike & More è il partner ideale per chi vuole partecipare a competizioni ciclistiche in giro per l´Europa ed ad alcuni selezionati appuntamenti mondiali e dá un concreto supporto organizzativo, come per es. l´iscrizione all´evento (senza aggiunta di altre spese) e un aiuto logistico.

lunedì 5 novembre 2012

SRAM XX1

SRAM ha presentato il nuovo gruppo a 11 velocità con pignone grande da 42 denti e con l'inedita soluzione di una sola corona sulla MTB (facilmente sostituibile: 6 opzioni da 28 a 32): questa soluzione è stata fin ora adottata soltanto nella segmentazione della discesa mentre ora è dedicata anche alla salita "direction race" fino all'escursionista medio. Il peso è di 200 grammi inferiore allo standard dovuto all'assenza del deragliatore e della seconda corona. Naturalmente la catena è più stretta ma nienta paura è anche sempre in asse tra le due rotanti.

domenica 4 novembre 2012

Fiera di San Martino

A Santarcangelo di Romagna dal 9 al 11 novembre 2012
Un tempo il giorno di San Martino (11 novembre) sanciva per i contadini romagnoli la scadenza dei rapporti di lavoro e gli eventuali rinnovi di contratti di mezzadria fra proprietari terrieri e mezzadri; avveniva la compra – vendita del bestiame, di attrezzi agricoli, di scorte alimentari. Era dunque un momento privilegiato di incontri… di ogni tipo.
Ecco il motivo per cui la Fiera di San Martino è ricordata, nella tradizione popolare, come Fiera dei Becchi (i caproni), ovvero la festa dei cornuti. Nella centralissima piazza Ganganelli, sotto l’Arco trionfale di Clemente XIV, vengono appese, per l’occasione, grandi corna. La tradizione vuole che oscillino al passaggio di persone tradite. La Fiera è anche conosciuta come la sagra nazionale dei cantastorie e rappresenta uno degli appuntamenti autunnali più importanti in Romagna. Tutta la città è piena di bancarelle, stand gastronomici, con tante specialità non solo della zona ma provenienti da altre regioni d’Italia. Vi troverete immersi fra colori, sapori e profumi che vi delizieranno. Assolutamente impedibile è il palio della Piadina, una simpaticissima competizione fra improvvisati “piadinari”, non professionisti, alle prese con farina e mattarello.
Fonte: http://www.iatsantarcangelo.com

sabato 3 novembre 2012

Escursione? Qualcosa di più.....

Percorso spettacolare, bellissimi panorami sulla valle del Castagno, il Casentino e il Forlivese: ambiente suggestivo, unico, silenzioso, con fitte abetaie e faggeti a perdita d'occhio. Da Fiumicello ha avuto inizio questa nostra escursione con una iniziale doppia salita (5 + 3,5 km) che ci ha condotti, con molto impegno muscolare, all’altitudine 1000 mt. del Passo dei Tre Faggi. Si e' proseguito sulla pista di crinale con una corta ascesa al Poggio Usciaioli ((1092 - vista sul Falterona): da qui il percorso è sempre più bello, nel bosco misto a prevalenza di faggio (che oggi ha trasformato la strada forestale in un red-carpet autunnale), pedalando lungamente in quota fra i 1000 ed i 1100 mt, in un vertiginoso toboga di sali-e-scendi fino al panoramico Giogo di Castagno (1082 m). Raggiunto il piccolo Rifugio a Costa Poggio Corsoio, ci rimane una impegnativa salita che ci condurra'  fino alla sbarra di passaggio, del Rifugio Fontanelle (1389 m) dove sfacciamo "acqua"…., e dove ci può riparare in caso d'emergenza. Proseguiamo ancora in salita fino al Poggio Aggio Grosso 1418 mt, una fatica resa dolce però da vertiginose vedute sulla sottostante valle del Bidente: sbuchiamo così sull'asfalto della strada Piancancelli-Calla, i cui margini sono imbiancati dalla neve caduta copiosa lo scorso week-end, e la seguiamo in direzione del piazzale di Fangacci de' Conti, dove mutiamo la rotta in direzione del bosco per pedalare in un seducente double-track che ci conduce fino aò paese di Campigna. E’ freddo, le nuvole sono basse e qualche goccia caduta non lascia presagire niente di buono… decidiamo di variare il percorso prestabilito, che prevedeva il rientro a Fiumicello attraverso la pista sterrata del Poderone, discendendo invece per la strada SS fino a Corniolo e svalicare attraverso la salita sempre impegnativa della Braccina.
Fiumicello ci attende… e alla Locanda ci concediamo intorno ad una tavola imbandita, un meritato relax e la condivisione di questa ennesima incredibile escursione.
Percorsi: 47 km / 1490 mt dislivello.

MTB Domenica 4 Novembre

Trial Bike Lugo - Challeger MTB UISP 2012-13
Ritrovo: Errano ore 8,30
Partenza presso: Errano Faenza Circolo Parrocchiale
Iscrizione: 4 euro + Pasta- Party
Parcheggio consigliato: P. Errano - Parrocchia
Percorso: 30- 40 km / Variazione possibile x Meteo
Mappato nelle zone: Colline Faentine - Sentiero 505
Difficoltà tecnica: Media

Un appuntamento da non mancare quello organizzato dalla Trial Bike di Lugo nell'ambito del Challeger UISP MTB, sia per la loro competenza nel tracciare inediti percorsi e passaggi nelle colline circostanti, sia nel rendere "anomalo" oppure unico questo raduno, per via della scelta di far interpretare e leggere il percorso attraverso una ROAD BOOK che verrà distribuita alla partenza e pertanto senza utilizzare i classici indicatori di percorso.: non sarà certo una "caccia al tesoro" ma soltanto una educazione escursionistica per gli iscritti nel sapersi orientare in modo autonomo, semplicemente attraverso una cartina dettagliata di tutti i particolari e le informazioni necessarie.



venerdì 2 novembre 2012

Anello dei Colli Euganei



Anello dei Colli Euganei. Un percorso di 64 km pianeggianti che attraversa 13 Comuni della Provincia di Padova e che è stato realizzato con il contributo della Regione Veneto e della Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo: per maggiori info e dettagli consultare il sito: www.sundaybike.it







1. Teolo a Treponti lungo la SP89 tra via Valli, via Euganea e via Vallarega
2. Torreglia tra via Liviana e via Cà Boldù
3. Teolo a Praglia tra via Abbazia di Praglia e via Rialto 

4. Teolo a Monteortone tra via Bolcalbò, via Tramonte e via dei Larici
5. Torreglia a S.Daniele tra via Rialto e via S.Daniele
6. Montegrotto T. ponte sul canale Rialto in zona industriale in via Fornace
7. Montegrotto T. ponte sul canale Rialto in via Caposeda
8. Montegrotto T. tra via Circonvallazione Ovest e via Catajo
9. Battaglia Terme ponte sul canale Rialto in via Catajo sulla SP63
10. Battaglia Terme al Castello del Catajo presso il ponte sul canale Battaglia
11. Battaglia Terme al ponte nuovo tra via Terme e via Montenovo
12. Monselice in via E.Barbè presso il ponte della Rivella
13. Monselice al ponte solleva bile tra via Padova e via Solana
14. Monselice al ponte sul canale Bisatto in via delle Grole
15. Este al ponte sul Bisatto in via Martiri della Libertà 

16. Este al ponte di S.Pietro tra via Augustea e via Sostegno
17. Este al ponte sul Bisatto lungo la SP247 tra via Argine dx Bisatto
18. Lozzo Atestino al ponte sul Bisatto presso villa Lando
19. Vò Euganeo a VÒ Vecchio in via VÒ di Sotto lungo la SP47
20. Vò Euganeo ponte sullo scolo Nina in via Mattiette
21. Rovolon in via Lovolo presso il Ponte Tezze
22. Rovolon presso la nuova rotatoria in via Albettoniera e via Ponte Tezze
23. Rovolon in centro a Bastia di Rovolon tra via Albettoniera e via Monte Cereo
24. Rovolon all'inizio della salita di via monte Cereo dalla SP38
25. Rovolon tra via monte Cereo, via Spinazzola e via Rialto

MTB Sabato 3 novembre

Ritrovo: Bar Briko Lugo ore 7.30 (ATTENZIONE)
Partenza presso: ore 8,45 - Fiumicello (FC)
Parcheggio consigliato: P. Ristorante
Percorso: 40 km / Disl. 1300/1100 mt (4-ore circa)
Mappato nelle zone Monte Falco - Campigna
Difficoltà tecnica: Media
Difficoltà muscolare: Impegnativo

Approfittiamo del break meteo che ci consente di pedalare senza incertezze di piogge per la giornata di sabato, in attesa dell'arrivo di un'altra perturbazione atlantica con maltempo intenso al Nord. Ci inoltriamo nel bosco antistante a Fiumicello (13°min. - 16° max.) previsti per un grande tour escursionistico circolare che ci condurrà fino alla vetta del Monte Falco, il passaggio verso Campigna e poi proseguendo nei sentieri che portano alla Braccina. All'arrivo... chi non ha fretta di rientrare, può ristorarsi a tavola nella trattoria di montagna che è situata proprio a Fiumicello, nostro luogo di partenza e arrivo.

giovedì 1 novembre 2012

Pochi... ma buoni (da friggere !!! )

"Ci vuole CORAGGIO" ... o meglio il giusto atteggiamento di chi va in MTB, quello che non da importanza più di tanto delle instabili condizioni meteo... quelle che al risveglio odierno ci si sono presentate, dopo una notte di pioggia battente e un cielo mattutino plumbeo, facendo non prospettare niente di buono: pertanto ci siamo ritrovati ugualmente al nostro "Checkpoint Charlie" veramente in pochi... ma buoni, un pugno di uomini, il "vecchietto" e una donna, per partire ugualmente alla volta di Palazzuolo sul Senio per pedalare questo annuale e sentito appuntamento quale è l'Eskimo Tour. Le colline mugellesi che circondano questo splendido paese toscano, sono uniche e affascinanti, anche quando sono come oggi parzialmente visibili, avvolte da quella coltre di nubi che tendono a non risvegliarsi... a non salire... oscurando il corroborante sole autunnale.
Salendo verso il passo del Carnevale una leggera pioggerellina ci fa da sprono nell'aumentare il ritmo di battuta, per riscaldare i muscoli ancora intorpiditi, ma ben presto va a cessare consentendoci di proseguire senza l'ansia di pensare sempre ad un veloce rientro alla base: i primi passaggi nel boschetto di faggi (Agriturismo I Monti 700 mt), li conosciamo in quanto li abbiamo percorsi di recente... il fondo tiene e gli animi sono già caldi; ci attende un percorso fantastico all'interno dell'imponente castagneto (Corneto) che ci conduce in direzione della Badia di Susinana, alternando strade o carrarecce di transito a single-tracks il cui denominatore comune è purtroppo il fondo fangoso a cui abbiamo dovuto una maggiore attenzione e fatica nel percorrerlo.
Al Ristoro di percorso (Susinana) ci ricompattiamo per affrontare la seconda parte del Tour che si presenta immediatamente con una salita sterrata - indubbiamente di buona pendenza - di ben 5 km, la verdeggiante Valdonica, quella che ci porta sul sentiero che dal Podere Cortecchio percorre in altitudine (800 mt) la forestale del Poggio alla Fratta, quella che si congiunge col sentiero CAI 609 ai Prati Piani. Il cielo è sereno a tratti, ma si alzato un forte vento che sul crinale del Castagnone ci sbalza a destra e sinistra rendendo difficile il controllo della bike: siamo stanchi!. Ora ci rimane di rientrare alla base alla base scendendo in single-track via Campiali e Visano e vi assicuro che questa ultima parte è stata particolarmente impegnativa.
In conclusione.... EVVIVA, ce l'abbiamo fatta, ottime segnalazioni di percorso, il ristoro e il pasta-party, l'accoglienza in generis, ma un mio sindacabilissimo commento è quello che faccio fatica a comprendere il perchè si prosegua da parte degli organizzatori, nella scelta di percorsi CORTI così HARD, a cui nessun "amatore" (intendendo nella categoria tutti coloro che si sentono ugualmente escursionisti senza il bisogno di rischiare più di tanto !!!! o che non hanno nessuna coscienziosa intenzione di spingersi in difficoltà superiori alle loro capacità.) possa avere accesso in quanto in piena difficoltà: per comprendere ed interpretare positivamente questa linea di riflessione, basta semplicemente interrogarsi se oggi, un neofita della MTB , un cicloescursionista della domenica che ha scelto di pedalare non in "strada" ma invece sulle sterrate delle colline che circondano Palazzuolo, fosse stato in grado di completare il Percorso cosiddetto CORTO?. NO certamente pedalandolo!.
Sarebbe quindi UTILE e reso OBBLIGATORIO, che nel programma UFFICIALE di ogni RADUNO (non ho detto competizione o gara!!! ) fosse indicato un valore attenendosi alla scala di difficoltà dei percorsi per il cicloescursionismo in MTB pubblicato dal Club Alpino Italiano (http://www.mtbcai.it/scaladifficolta.asp) così... almeno... nessuno avrà più da lamentarsi o ritrovarsi casualmente "per una selva oscura ché la diritta via era smarrita. Ahi quanto a dir qual era è cosa dura esta selva selvaggia e aspra e forte........... ".